La “Forma Pensiero” attraverso lo Schizzo.

Il disegno rappresenta, in assenza del suo autore, ciò che esiste, ciò che è esistito e non esiste più, ciò che non esiste e che può esistete, ciò che non esiste e non può più esistere e, oltre tutto questo, può essere qualcosa che va oltre la visibilità stessa, per entrare nei territori di una resistente oscurità concettuale e iconica.
Forse un mistero cosmico del pensiero che prende forma, appunto “forma pensiero”.

Testo di Fabio Ciaravolo ©